Sono ben 569 a oggi 22 aprile 2020 i lotti offerti dalla collezione Elkhart disponibili su rmsothebys.com!
Offerta interamente senza riserva, l’asta live della collezione Elkhart è fissata per il 23-24 ottobre, con oltre 240 autoveicoli e 300 lotti di automobilia pronti per essere battuti sotto il martello.
Tra gli ultimi significativi lotti inseriti, una Jaguar D-Type del 1955 come nuova e una delle Jaguar 25 D-Type prodotte da Jaguar Heritage, finita di restaurare nell’iconico Scottish Racing Blue of Ecurie Ecosse e che mostra solo 170 miglia percorse.
Anche se non siete fan sfegatati delle corse, troverete senz’altro interessante visionare e poter acquistare questi documenti unici appartenenti a uno dei più grandi piloti di tutti i tempi: Rudolf Caracciola.
Mai prima d’ora si è svolta un’asta di una simile collezione, proveniente da un pilota di eccezione che ha corso a cavallo della guerra. La carriera di questo eccezionale pilota, nato a Remagen, è documentata e verificata qui con documenti storici unici nel loro genere da parte di un privato.
Si contano in tutto circa 3500 lotti, tra cui meravigliose rarità della storia di automobili e motociclette.
Le misure di allentamento annunciate dal governo tedesco lo scorso mercoledì 15 aprile 2020 sono state senz’altro positive per il Gruppo Motorworld. Da lunedì 20 aprile 2020, numerose filiali Motorworld, come quella di Böblingen, Colonia, Metzingen e Berlino sono di nuovo aperte.
Apertura vendita per spazi non superiori a 800 m²
Mentre le officine sono rimaste sempre attive, la vendita di auto e moto d’epoca è ora di nuovo possibile. Tutti i negozi possono riaprire, poiché nessuna area di vendita sia più estesa di 800 m². L’Hotel V8 a Böblingen è già aperto per chi viaggia per lavoro. I ristoranti invece, come nelle settimane scorse, vanno avanti con il servizio di consegna.
Motorworld Stoccarda e Colonia
Premiata e aggiornata diverse volte, la Motorworld Region di Stoccarda è oggi il più grande centro di auto sportive e classiche private in Europa. Oltre alle auto d’epoca, il circuito Motorworld comprende anche la vendita di accessori per la moda, modellismo, libri e molto altro. Lo stesso vale per Motorworld Colonia-Renania.
Per visitare la collezione F1 Schumacher bisogna ancora attendere
Tutti gli appassionati di Formula 1 sappiano che Motorworld Colonia-Renania è anche sede di una delle più importanti collezioni di auto sportive del mondo, ovvero quella privata Michael Schumacher. Per visitare questa però i fan devono ancora pazientare prima della riapertura.
Tutte le informazioni sul sito web Motorworld
Tutti gli interessati possono trovare maggiori informazioni sulle sedi e sugli orari di apertura sul sito Web del Gruppo Motorworld .
Lo scorso mese di marzo abbiamo riferito della cancellazione del Techno Classica e del previsto rinvio a fine giugno. Ora l’ultima speranza che il Techno Classica si svolga quest’anno sembra pian piano svanire.
Tutti i grandi eventi pubblici bloccati fino a fine agosto 2020
Lo ha deciso la cancelliera Angela Merkel, insieme ai primi ministri degli Stati federali, e ha annunciato ieri un allentamento delle misure.
Mentre sarà permesso tornare alla normale vita di tutti i giorni in grandi aree, negozi, scuole e ristoranti saranno riaperti passo dopo passo, restano in piedi le norme restrittive per i grandi eventi.
Concerti, festival, fiere e luna park saranno ancora particolarmente colpiti dalla restrizione. Al momento, dobbiamo ancora attendere chiarezza dagli organizzatori e vedere cosa penseranno per contribuire al contenimento del virus.
Ancora non ci sono ulteriori dettagli su eventuali riprogrammazioni. Gli stessi stati federali dovrebbero stabilire regole specifiche per la cancellazione di eventi importanti, come il numero di partecipanti. Tuttavia, si può presumere che gli eventi da 500 a 1000 partecipanti siano ancora colpiti.
Bisognerà aspettarsi un ulteriore rinvio?
Molte altre fiere hanno già posticipato gli appuntamenti a fine anno e o al prossimo anno, come per esempio il Motorword Classics Bodensee che avrebbe dovuto tenersi a inizio maggio 2020. Inoltre, rinviare comporterebbe notevoli sforzi da parte degli espositori, in considerazione dell’attuale situazione economica.
Non è ancora chiaro se il SIHA prenderà in considerazione di cambiare nuovamente le date. Non esiste inoltre alcun comunicato stampa ufficiale sulla cancellazione della prima data alternativa dal 24 al 28 giugno .
Questa rara Glas S1004, unico esemplare italiano fin dall’origine, è stata integralmente restaurata in ogni dettaglio, dalla meccanica alla carrozzeria, rispettando scrupolosamente la sua originalità. Matching number, le parti meccaniche, così come la carrozzeria, sono state curate al massimo della professionalità.
La prima auto di serie con la cinghia di distribuzione
In particolare, questa vettura è una versione desiderabile per le sue peculiarità: si tratta della prima auto della storia dotata di distribuzione a cinghia invece che a catena, dal temperamento sportivo e non a caso progettata dall’allora ingegnere BMW Max Ischinger.
In mano per 54 anni all’avvocato…
Questa Glas S1004 è stata venduta nuova in Italia nel 1964 all’avvocato Francesco Preta (di cui si riporta un suo documento scritto su carta velina) della storica città di Ascoli Piceno, che successivamente l’ha lasciata agli eredi e infine all’attuale venditore. In pratica, dal 1964 fino al 2018 è sempre appartenuta a un’unica famiglia, finché l’attuale proprietario ha deciso di acquistarla e apportare il lungo e complesso restauro.
Targhe e libretto originali, unica superstite
L’auto conserva il suo originale libretto italiano a pagine e le sue targhe bianche su fondo nero, è in regola con la revisione annuale, quindi perfettamente street legal, ed è dotata delle sue doppie chiavi. In tutto erano due le Glas S1004 ancora circolanti in Italia, ma questa è l’unica superstite.
Un ritrovamento che è diventato famoso
Dotata di cambio manuale a quattro marce, tutte sincronizzate, la sua incredibile storia è stata pubblicata su riviste di settore ed è stata protagonista anche di trasmissioni televisive per la sua originalità, la sua storia, la sua tecnica d’avanguardia e anche il suo originale colore acqua marina. Il magazine italiano “Ruoteclassiche” l’ha ammirata e definita durante un’esposizione a Milano come una delle cinque auto da non perdersi, suggerendo ai suoi lettori di andarla a scoprire di persona. Affidabilità e sportività per un veicolo ideale per percorrere qualsiasi distanza e compiere anche lunghi trasferimenti in totale sicurezza. Non solo: senza dubbio è una delle auto più originali tutta da godere, considerando che tale modello veniva preparato per partecipare ai Rally.
Quest’auto si riconosce subito dal suo passo molto corto in relazione alla sua lunghezza complessiva. All’epoca era soprannominata “hot rod” per le prestazioni superiori alla media. Il motore è tecnicamente interessante, e utilizza un albero a camme in testa azionato da cinghia dentata. Si contano quattro tipi di carrozzeria: 2+2 coupé (1962-1965), due porte Limousine (1963-1967), due posti convertible (1963-1967), “hatchback” CL (1966-1967). Motori: 1004 (1000 cc) a partire da maggio 1962, 1204 (1200 cc) da gennaio 1963, 1004 TS e 1204 TS da novembre 1963, 1304 TS (1300 cc) da marzo 1963, 1304 da settembre 1965. In totale furono prodotti 40703 esemplari e le sue quotazioni sono in crescita.
Courtesy of RM Sotheby’s, Photos of Massimiliano Serra