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Collezionismo: pickup e 4×4 all’americana avanti tutta!

Ci sono alcune “nicchie” di veicoli che stanno prendendo piede presso i collezionisti più accaniti: stiamo parlando di pickup, siano essi a 2 o 4 ruote motrici, e fuoristrada. Le annate più richieste sono ’70-’80. Fuoristrada e pickup di quegli anni non solo sono stati protagonisti in molti mitici film di tutti i generi, ma erano caratterizzati da linee massicce ed eterna affidabilità.

I marchi preferiti

Naturalmente in cima alla classifica dei più desiderati c’è Toyota, soprattutto per i suoi pickup 4×4 di fine anni ’70/inizio anni ’80, possibilmente a cabina singola e passo corto. Il re dei pickup a 2 ruote motrici in assoluto di fine anni ’70 è invece il Datsun (Nissan). Dopo questi due marchi giapponesi, naturalmente ce ne sono altri come Mazda, che all’epoca aveva in listino un interessante pickup con motore rotativo Wankel e i più ingombranti pickup americani, come International Harvester, Ford, Dodge, GMC etc. Il bello dei pickup americani anni ’70/’80 è la loro meccanica sovradimensionata, caratterizzata da corposi motori V8 dal sound cupo e vigoroso e da linee veramente caratterizzanti e inconfondibili.

Pickup Americani? Meglio “Rat”

In effetti, il termine “Rat” non definisce bene il tipo di pickup preferito. Forse più che “Rat” sarebbe meglio definirli conservati, seppur con botte, ammaccature, righe e scoloriture, piuttosto che riverniciati non si sa con quanto stucco. L’importante, questo è certo, che i pickup “Rat” non abbiano ruggine passante, se non per qualche punto, e soprattutto non siano modificati, ma assolutamente originali e con il loro motore a benzina (preferito ai Diesel). In USA purtroppo non è facile trovare pickup completamente originali, perché come si sa, molte volte i motori e i cambi originali vengono sostituiti con altri più moderni. Questo fa sicuramente bene alla guida, ma non al rispetto della fedeltà del modello.

4×4? Difficilissimo trovarli originali

Se è difficile trovare pickup originali in prima vernice, nonostante la loro alta diffusione considerando tutti i marchi che ci sono, è ancora più difficile trovare veicoli fuoristrada in condizione di originalità. Anche in questo caso, il marchio assoluto preferito a livello di fuoristrada “americaneggianti” è Toyota, naturalmente a benzina. Anche se, a livello europeo, vadano ancora di moda i Diesel, considerando il risultato che ha fatto di recente all’asta Artcurial di Parigi un Toyota Land Cruiser BJ 43 completamente restaurato e che ha toccato quota 110000 euro comprese commissioni, nonostante una stima di 45000-65000 euro senza riserva.

Dove trovare tutte le possibili occasioni

Ricercare un mezzo giusto, che possa essere pickup a 2 o 4 ruote motrici o fuoristrada 4×4, non è così difficile, ma ci si deve allontanare da casa e puntare soprattutto aldilà dell’Oceano, in USA. C’è un sito fantastico, dove poter trovare tante opportunità in tal senso, che è www.bringatrailer.com. Su questo sito, a cui è facilissimo e sicuro iscriversi, si trova veramente di tutto, dai veicoli conservati a quelli restaurati. Ogni auto è ben descritta da una numerosa quantità di foto, video e testi, tant’è che nella maggior parte dei casi non c’è neanche bisogno di andarla a vedere dal vivo. Oltre al sito numero uno quindi di www.bringatrailer.com, si può cercare su www.ebay.com e sui più noti siti di case d’asta americane, come www.mecum.com e www.barrett-jackson.com, oltre naturalmente ai siti di case d’asta più internazionali, come www.rmsothebys.com e www.bonhams.com.

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Tutte le più grandi opportunità dell’asta a tempo online svedese Bilwebauction.se, fino al 25 marzo

C’è una casa d’aste online che ogni tanto sarebbe bene tenere sott’occhio, ovvero bilwebauction.se. Basta dare un’occhiata agli scorsi risultati della casa d’aste svedese online per capire che si possono fare anche ottimi affari. La commissione su ogni singolo lotto aggiudicato è del 5% e in caso di aggiudicazione non è difficile trasferire il veicolo dalla Svezia al resto d’Europa. Ogni veicolo è ben descritto, con una valutazione da 1 a 5 a seconda dello stato d’uso, quindi non è neanche difficile orientarsi sul lotto preferito senza bisogno di andarlo a visitare di persona. Inoltre, tante foto documentano lo stato del veicolo, comprese le immagini di eventuali difetti. I prezzi dei veicoli in asta sono in corone svedesi, per avere il prezzo in Euro basta praticamente togliere uno zero e qualche euro. Noi abbiamo già convertito la stima in euro. Ecco una selezione di quello che ci piace di quest’asta online a tempo che scade il 25 marzo prossimo.

Volvo P1800 “Jensen” B18 – 1961 – stima 25350-29000 euro circa

In condizioni discrete, questa è una interessantissima Volvo P1800 rossa, un’auto dalla linea molto aerodinamica e innovativa. Di solito, in stato “perfetto”, la si può vedere nelle fiere proposta a prezzi intorno a 40000 euro, quindi questa qui proposta può essere un bell’affare.

Volvo Amazon 2-d P 130 T B20 – 1970 – stima 11770-14450 euro circa

Non è facile, per gli amanti del genere, trovare una Volvo P 130 a 2 porte come questa qui proposta, appartenuta alla stessa famiglia fino al 2019. A quanto sembra, questa bella coupé ha percorso quasi 45000 km, veramente pochi. Naturalmente ci sono segni del tempo e dell’usura, tutto nella norma per un veicolo con questa età.

Volvo Amazon 120 4-dr B16A – 1958 – stima 11770-13560 euro circa

Un pezzo da collezionisti è questa Volvo Amazon a 4 porte, sia per la combinazione dei colori, sia per lo stato in cui si presenta. Il primo proprietario l’ha mantenuta per 53 anni in condizioni meticolose. Libretto di istruzioni e libretto di servizio originali più certificato di garanzia sono presenti. Poco più di 20 anni fa, l’auto ha subito una ristrutturazione con nuovi parafanghi anteriori e nuova verniciatura sulla parte inferiore della carrozzeria. Il tetto nero ha ancora la vernice originale.

Volvo Duett 21134 D B18 – 1964 – stima 4980-5890 euro circa

OK, diversamente dalla Volvo fin qui descritte, questa è la meno bella di carrozzeria perché ha bisogno di un restauro. Però il modello Volvo Duett 21134 è veramente interessante e raro con la carrozzeria Kombi, ovvero giardinetta. Il prezzo è allettante, anche se ripetiamo necessita di lavori per riportarla al suo splendore.

Volvo C303 (Tgb 11) “Cross Country” B30A – 1975 – stima 7250-8600 euro circa

Un classico fuoristrada svedese del corpo militare locale. La Volvo C 303 è una 4×4 dura e pura che divenne famosa quando il modello vinse la Parigi-Dakar nella classe di truck leggeri del 1981. Una valida alternativa allo Steyr-Puch Pinzgauer, questo mezzo in particolare è stato sempre servito e curato dalla Difesa. Il chilometraggio è basso. Mancano tre posti posteriori, ci sono solo i due strapuntini pieghevoli.

Acoma Mini Comtesse 47cc – 1975 – stima 1810-2265 euro circa

Uno dei veicoli più strani e insoliti in circolazione. Si tratta di una micro-car costruita in Francia, un’auto/ciclomotore divertente e stravagante. Ideale per appassionati di micro-car, ha una storia completa e sicuramente fa girar le teste e strappa sorrisi quando si circola.

Volkswagen SP2 (1600) – 1973 – stima 24440-28970 euro circa

Si tratta di una delle pochissime Volkswagen SP-2 in circolazione dagli anni ’70. Prodotta in Brasile, è uno dei modelli Volkswagen più belli e sportivi esistenti. Si presenta in ottime condizioni. grazie anche a una precedente riverniciatura. Purtroppo si notano bolle e graffi formati col passare del tempo. Gli interni sono ben tenuti.

Volkswagen Golf Country Chrome Edition – 1991 – stima 4530-7240 euro circa

Rara Versione di Volkswagen Golf Country Chrome Edition del 1991, con l’ancor più raro tetto apribile in tela e gli interni in pelle beige a contrasto con la verniciatura della carrozzeria. Le condizioni, come ben si vede e si legge, non sono superlative (213000 km), anzi il tetto deve essere rifatto completamente. Però la versione e l’allestimento in special modo sono rari, quindi conviene valutarne l’acquisto e un eventuale restauro. La trazione integrale della Golf Country, Syncro, è realizzata niente meno che dall’austriaca Steyr-Puch e la versione Chrome Edition è stata prodotta in poco più di 500 esemplari. Alta 20 centimetri da terra, è un’auto popolare nelle regioni alpine d’Europa insieme alle Fiat Panda 4×4, sempre a trazione integrale Steyr-Puch. Questo esemplare è stato importato in Svezia nel 2002 e l’attuale proprietario, un appassionato di VW, la utilizza dal 2006.

Van dei pompieri Transporter Volkswagen Tipo 2 – 1964 – stima 15390-18105

Super patina per questo iconico van dei pompieri VW Tipo 2 Transporter, venduto nuovo a Karlstad. La carrozzeria non è stata mai toccata ed è completamente in condizioni originali, con una fantastica storia del proprietario. Pronto da guidare, è nelle mani dello stesso proprietario dal 1987, e ha le caratteristiche porte laterali “Barn door”.

Adler Trump Junior – 1940 – stima 9050-10860 euro circa

Trazione anteriore per questa rara e compatta tedesca aperta nata niente meno che negli anni trenta. Insolita e divertente, l’Adler Trump Junior è un pezzo di storia dell’automobilismo tedesco. In questo caso siamo in presenza di un vecchio restauro con una gran bella patina.

Oggi inizia l’asta RM Sotheby’s di Palm Beach, solo online: che fantastici Toyota 4×4!

Inizia oggi 20 marzo l’attesa asta di Palm Beach di RM Sotheby’s, che naturalmente in questo periodo di virus si terrà a porte chiuse, ovvero sarà possibile partecipare online e comunque non di persona. Tra le tante e prestigiose auto in asta, quelle che personalmente destano maggiore attenzione, a nostro avviso, sono le fantastiche fuoristrada Toyota anni ’80, anche per il loro rapporto qualità di restauro/prezzo. Certo, importarle qui in Europa ha un costo, ma potendo sarebbero seriamente da prendere in considerazione.

Lotto 142: 1982 Toyota FJ45 Land Cruiser ‘Troopy’ stima 45000-55000 dollari

Si inizia con questa bella Toyota FJ45 Land Cruiser di colore verde, decisamente appariscente come poche se ne vedono in giro. Ecco le principali caratteristiche principali che si leggono:

  • Motore a sei cilindri in linea a benzina 2F da 4,2 litri
  • Cambio manuale a quattro velocità
  • Restauro telaio completato a gennaio 2020 da Ageless Motors LLC
  • Restaurato con parti OEM Toyota
  • Dotato di sospensioni Old Man Emu
  • Pneumatici KM3 BFGoodrich
  • Freni a disco anteriori potenziati
  • Questo lotto dovrà essere ritirato a West Palm Beach, in Florida

Lotto 156: 1981 Pickup Toyota SR5 4 × 4 stima 25000-30000 dollari

La Toyota Pickup SR5 del 1981 forse è tra le più belle Toyota 4×4 mai viste, soprattutto in questa livrea e con tale equipaggiamento. Sicuramente un pezzo da prendere in considerazione e che darà anche tante soddisfazioni sia alla guida, sia come investimento. Ecco le principali caratteristiche:

  • Mezzo proveniente dalla collezione Belle Meade
  • Motore a quattro cilindri benzina 22R; cambio manuale a cinque marce
  • Pacchetto sportivo speciale SR5; griglia e paraurti anteriore cromati
  • Gli interni sono dotati di sedili avvolgenti, console aftermarket, radio AM/FM, volante rivestito in pelle e finestrino posteriore scorrevole
  • Paraurti posteriore tubolare (aggiunto)
  • Servosterzo e freni; aria condizionata di fabbrica
  • Nuove gomme e cerchi in alluminio aftermarket
  • Questo lotto dovrà essere ritirato ad Auburn, Indiana

Lotto 327: 1982 Toyota FJ40 Land Cruiser stima 35000-45000 dollari

Ecco un altro fantastico Toyota Land Cruiser FJ40 proposto in un attraente beige e nel desiderabile allestimento telonato, in modo da poter goderlo alla grande anche nella stagione più calda. La versione telonata di questo modello, tra l’altro, è più rara e ambita di quella chiusa. Ecco le principali caratteristiche:

  • Motore a sei cilindri in linea a benzina da 4,2 litri
  • Cambio manuale a quattro velocità
  • Rifinito in beige su interni grigi
  • Dotato di capote rimovibile e gancio di traino
  • Dotato di pneumatici radiali All-Terrain BFGoodrich
  • Questo lotto dovrà essere ritirato a West Palm Beach, in Florida

Lotto 424: 1982 Toyota FJ43 Land Cruiser stima 35000-45000 dollari

Un altro interessante lotto Toyota è questa Land Cruiser FJ43. Il modello è molto interessante per il suo passo allungato ma non troppo, diciamo a metà strada tra un Toyota FJ40 e un FJ45, forse troppo ingombrante. Maneggevole e guidabile come pochi altri, solo il colore verdone non è il massimo, ma l’auto è semplicemente grandiosa. Ecco le principali caratteristiche:

  • Ambito motore Toyota 2F a sei cilindri in linea da 4,2 litri
  • Cambio manuale a cinque velocità (TOYOTA H55F)
  • Riscaldamento e condizionatore vintage personalizzati installati
  • Tappeto interno e pavimento rivestiti
  • Dotato di radiatore in alluminio e nuovo sistema di scarico
  • Servosterzo e freni a disco anteriori
  • Questo lotto dovrà essere ritirato a Jupiter, in Florida

Lotto 437: 1978 Toyota FJ40 Land Cruiser stima 30000-40000 dollari

Un altro fantastico Toyota Land Cruiser telonato, stavolta nell’ambito colore giallo senape, un colore che dal vivo fa un effetto incredibile. Ecco le principali caratteristiche:

  • Motore a sei cilindri in linea a benzina 2F da 4,2 litri
  • Cambio manuale a tre velocità
  • Restauro telaio completato ad agosto 2019 da Ageless Motors LLC
  • Interno marrone chiaro; nuova capote
  • Utilizza parti OEM Toyota
  • Questo lotto dovrà essere ritirato da West Palm Beach, in Florida

Fiere auto d’epoca: chi rinvia e chi rinuncia

Importanti appuntamenti del mondo dell’auto classica vengono rinviati o addirittura cancellati, purtroppo, per colpa di questo maledetto virus. Se, stando alle attuali notizie, Techno Classica Essen, la più importante fiera a livello mondiale, è stata posticipata nelle date comprese tra 24 e 28 giugno prossimi, sperando che tutto si risolva velocemente, purtroppo il Motorworld Classics Bodensee è stato definitivamente annullato.

Arrivederci al 2021 a una fiera spettacolare…

Un vero peccato che il Motorworld Classics Bodensee sia stato annullato, ma sicuramente le decisioni degli organizzatori sono state ben ponderate per la salute dei visitatori. Le date per l’edizione del 2020 sarebbero state l’8, il 9 e il 10 maggio, ma evidentemente sono state ritenute dai responsabili troppo vicine all’uscita dal Corona Virus, pandemia ancora in pieno atto.

Terra, aria, acqua…

La fiera che si tiene ogni anno a Friedrichshafen a maggio, ha un’anima forse ancora più spettacolare che commerciale. Almeno una volta nella vita bisognerebbe andare a vederla. Non solo è meraviglioso il contesto paesaggistico dove si tiene, il Lago di Bodensee, al confine tra Svizzera, Germania e Austria, ma è fantastica anche la fiera. Non solo si possono ammirare auto storiche esclusive anche in pista, ma si può assistere anche all’esibizione di scintillanti trattori, velivoli d’epoca e della guerra, dirigibili, esclusive imbarcazioni e mezzi anfibi di ogni genere.

Mostre a tema e un’asta per tutti

Per non parlare delle mostre dedicate, che quest’anno prevedeva per esempio di radunare uno “Zoo” di auto storiche, accomunate da nomi di animali, come per esempio la Fiat PANDA, l’AC COBRA, il Volkswagen MAGGIOLINO, lo Steyr Puch HAFLINGER, la Dodge VIPER e tanto altro ancora. Numerosi i padiglioni che ospitano vere e proprie chicche, tra cui vita di club con scenette d’epoca, ricambi, box per la manutenzione delle auto da corsa, hangar per gli aerei d’epoca, laghetti per gli anfibi e tutta la parte centrale della fiera all’aperto dedicata all’arrivo dei visitatori con auto d’epoca. Da quache anno a questa parte iniziava a prender piede anche un’asta, Klassiker Auktionen, con auto, moto e automobilia alla portata dei più. Cara Motorworld Classics Bodensee, arrivederci al prossimo anno, più in forma che mai!

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Retro Classics Stoccarda 2020: quando la passione supera le paure…

I tempi non sono i migliori, a causa della paura del virus che contagia. Tutti, prima dell’inizio dello spettacolo di Stoccarda, erano un po’ scettici. Di fatto però sembra che la passione dell’auto d’epoca vinca sempre su tutto, nonostante il Salone abbia registrato un terzo di visitatori in meno rispetto alla scorsa edizione. Ci sta.

Gli affari vanno avanti

Molti espositori hanno dichiarato la loro soddisfazione dal 27 febbraio al primo marzo scorso, perché molte trattative sono andate in porto. Insomma, gli affari procedono. Girando tra gli stand, si vedevano un discreto numero di “Sold” o “Verkauft”, nonostante i prezzi delle auto fossero non proprio di fascia economica. Tanti i venditori privati, in questa edizione, e come al solito, ben gestita la vita di club e gli eventi collaterali in generale.

Le super sportive Gulf azzurro/arancione

Nonostante si siano ridotti di un terzo rispetto alla scorsa edizione, i visitatori hanno avuto di che lustrarsi gli occhi. Come per esempio le auto da corsa della Gulf, esposte proprio all’entrata. Tra le altre, si segnalava la presenza di una Porsche 917 K e una Ford GT 40.

Le “signore” prebelliche

Dal lato opposto delle auto da corsa Gulf, c’era una bella mostra sulle auto prebelliche. Fra tutti, spiccava lo stand di Avions Voisin, che costruì circa 10.000 vetture tra gli anni ’20 e ’30. La più curiosa da ammirare era sicuramente la piccola Biscuter.

Un grande mercato

In tutto si contavano circa 1.800 veicoli d’epoca in vendita a Stoccarda, un numero davvero impressionante. La maggior parte erano Mercedes e Porsche, ma non è stato raro incappare in qualche bella particolarità, visibile nella categoria che segue.

L’asta Classicbid

Infine, all’interno di Retro Classics Stoccarda si è tenuta anche l’asta di Classicbid. A parte qualche rara eccezione dal costo un po’ più alto della media, ci sono stati tanti invenduti in questa fascia. Le uniche autovetture che hanno riscontrato un certo successo sono state le Volkswagen, alcuni fuoristrada e auto particolari come la Glas Goggomobil, veri e propri assegni circolari anche in tempi di virus.

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