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Da Vienna (Dorotheum) a Parigi (Retromobile), ecco le auto d’epoca da acquistare per il 2024

Retromobile, la fiera delle auto d’epoca di Parigi, sta per iniziare (31-4 Febbraio 2024), con tutte le sue aste: apre i giochi il 31 Gennaio 2024 l’americana RM Sotheby’s, seguita l’1 Febbraio 2024 dall’inglese Bonhams, per chiudere il 2 e 3 Febbraio 2024 con la Casa d’aste francese Artcurial.

Nel frattempo, anche dall’altra parte dell’Europa, ovvero a Vienna, qualcosa si muove con la Casa d’aste Dorotheum, che ogni tanto spara fuori qualche pezzo da tenere sott’occhio. La curiosità quindi è tanta per capire come si muove il mercato, visto che si parla di una contrazione media mondiale del 20/30%.

Naturalmente, in tutto ciò, chi tiene di più sono le supercars per fortunati miliardari (o fondi d’investimento), dove la lotta si scatena a colpi di centinaia di milioni a singola offerta per aggiudicarsi la fuoriserie unica e introvabile. Assisteremo inevitabilmente quindi a qualche “fuoco d’artificio” che farà cadere la mascella a molti, in attesa di recarci di persona per vedere dal vivo che succede proprio in quel di Parigi. Vediamo ora, tra le auto “raggiungibili”, asta per asta quello che non ci lasceremmo sfuggire.

RM Sotheby’s – Asta del 31 Gennaio 2024 – Parigi

Lotto 105 – Jeep Wagoneer 1965 – Stima 30000-40000 Euro Senza Riserva

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Jeep-Wagoneer-1965

L’esemplare offerto è stato immatricolato per la prima volta nel marzo 1965 e si tratta di una attraente variante station wagon a quattro ruote motrici e quattro porte che utilizzava il venerabile sei cilindri in linea “Tornado” accoppiato ad una trasmissione manuale a tre velocità con cambio a colonna. Immatricolata svizzera, l’auto è rifinita in White Cap con interni Sylvan Green, mentre il contachilometri mostra 55746 chilometri, suggerendo che questo esemplare è stato costruito per il mercato europeo. Anche se si sa poco dei suoi primi anni di vita, nel settembre 2010 l’auto è stata immatricolata in Svizzera. Si tenga presente che, per poterlo apprezzare appieno, questo veicolo trarrebbe beneficio da una ricostruzione e attenta manutenzione dell’impianto frenante.

Lotto 163 – Rolls-Royce Camargue 1981 – Stima 60000-80000 Senza Riserva

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Rolls-Royce-Camargue-1981

Secondo i documenti, questa accattivante Rolls-Royce Camargue (ora con documenti olandesi) fu originariamente venduta a Zurigo e consegnata il 21 agosto 1981 al primo proprietario, Mohamed Amen Dugdug, presso il rinomato deposito di servizio e stoccaggio Schmohl & Co AG. Essendo una Camargue della “prima serie” di ultima produzione, era dotata delle sospensioni autolivellanti con licenza Citroën recentemente implementate e della carreggiata posteriore allargata. Una fattura del 1987 indica che sotto la proprietà del signor Dugdug l’auto è stata, presso lo stabilimento Rolls-Royce di Crewe o sotto la sua direzione, ristrutturata, con le sospensioni ricostruite. Ancora più significativo, la carrozzeria è stata rifinita in ebano con linea dorata e interni completamente bianchi, compresi sia la moquette che il cielo; è stato installato un tetto apribile; e gran parte delle finiture del corpo riplaccate in oro, inclusa la mascotte dello Spirito dell’Estasi. Nel 1989 la Camargue si trasferì in Inghilterra, poi nel 1993 in Spagna, dove è rimasta da allora. Si presenta in ottime condizioni in tutte le sue parti, con 9253 chilometri al momento della catalogazione e tutte le sue finiture ancora in bellissimo ordine.

Bonhams – Asta del 1 Febbraio 2024 – Parigi

Lotto 106 – Goggomobil Dart 400 Sports 1960 – Stima 26000-28000 Senza Riserva

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Goggomobil-Dart-1960

Presentata nel 1959, la Goggomobil Dart era considerata una delle microcar sportive più attraenti e aerodinamiche del suo tempo. La Dart fu sviluppata in Australia dalla Buckle Motors Ltd di Sydney di Bill Buckle e prodotta dal 1959 al 1961. I telai Goggomobil furono costruiti in Germania da Hans Glas GmbH e spediti in Australia dove fu prodotta la carrozzeria aperta a due posti in fibra di vetro (senza porte) e le auto assemblate da Buckle. La Dart era lunga 3,0 m e larga 1,3 m e pesava solo 345 kg (761 libbre), mentre il motore bicilindrico a due tempi Goggomobil da 392 cc sviluppava 18,5 CV, sufficienti per una velocità massima di 104 km/h (65 mph).

Questa bellissima e rara Goggomobil Dart è stata acquistata in Olanda dopo una ricerca di 20 anni da parte del venditore. È stata restaurata professionalmente ed è un magnifico esempio di questa microcar, che ha ricevuto numerosi premi importanti nelle mostre di auto d’epoca. Durante il restauro completo in Europa la forma è stata migliorata rimuovendo la giuntura sulla scocca formata durante il processo di stampaggio presso lo stabilimento australiano. Si dice che l’auto si guidi bene con tutte le marce e sia molto reattiva.

La documentazione di accompagnamento è costituita da un certificato di registrazione UE; brochure di vendita originale; manuale del proprietario; manuale ricambi; manuale di riparazione; e alcune fotografie del restauro.

Lotto 108 – Zündapp Janus 250 berlina 1958 – Stima 25000-28000 Senza Riserva

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Dopo la seconda guerra mondiale, Claude Dornier progettò e sviluppò un’auto a quattro posti , dove i due passeggeri anteriori e i due posteriori si siedono schiena contro schiena, sfruttando in modo ottimale lo spazio dell’abitacolo. Dornier ha concesso in licenza a Zündapp la produzione e la commercializzazione dell’auto, che è stata ulteriormente sviluppata. Le porte erano posizionate nella parte anteriore e posteriore, mentre il motore monocilindrico a due tempi da 245 cc era montato tra le due file di sedili, che potevano essere ripiegati per fornire spazio per dormire a due persone. Il nome “Giano” è stato scelto in onore del dio romano che guardava in due direzioni. Le opzioni includevano un parasole per entrambe le direzioni, tettuccio apribile, riscaldamento e vernice bicolore. La produzione totale della Janus ammontava a poco meno di 7000 automobili.

Il venditore ha trascorso 15 anni cercando di aggiungerne uno alla sua collezione. Alla fine è riuscito a incaricare il club automobilistico Zundapp Janus in Germania di restaurare completamente questo esemplare dal metallo nudo, riutilizzando tutte le parti originali. Dopo un periodo di nove mesi, il risultato è magnifico e l’auto è esattamente come ha lasciato la fabbrica nel 1958.

La documentazione di accompagnamento include un certificato di registrazione irlandese dell’UE; manuale del proprietario; manuale di riparazione dell’officina; manuale ricambi; e un’esauriente documentazione fotografica del restauro.

Lotto 190 – Mazda Cosmo Sport 110S Coupé 1970 – Stima 100000-130000 Euro

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La Mazda Cosmo insieme alla Toyota 2000 GT è un must per ogni serio collezionista di supercar giapponesi. Questo splendido esemplare è stato acquistato nel 2006 da un ex concessionario Mazda. Risalente al 1970, era l’unica Cosmo rimasto in Francia dei tre importati all’epoca, ed è stato esposto per diversi anni al Museo dell’Automobile di Le Mans. Mentre era nelle mani dell’ex proprietario, la Mazda ha partecipato a numerosi eventi: esposizione Place Vendôme al Rallye des Princesses; Rétromobile, presso lo stand Mazda; Mondial de l’Automobile presso lo stand Mazda; Giornate classiche a Magny Cours; Classica di Le Mans; e varie mostre presso le concessionarie Mazda e dimostrazioni di auto d’epoca. È stato anche oggetto di numerose segnalazioni sulla stampa automobilistica e in televisione.

Questa vettura beneficia di un ampio restauro effettuato nel 2015 (tutti i dettagli disponibili). Il motore è stato revisionato da uno specialista giapponese di motori rotativi, venuto in Francia appositamente per completare il lavoro, e dalla ricostruzione ha percorso solo 1500 chilometri. Altre caratteristiche degne di nota includono carburatore revisionato, accensione, nuova pompa dell’olio, ammortizzatori ricostruiti, nuovo motorino di avviamento e nuova verniciatura (nel colore crema originale) mentre molte parti interne sono state ricromate. Tutti i pneumatici, compreso quello di scorta, sono nuovi.

L’auto è descritta come in condizioni generali molto buone sia all’interno che all’esterno, tutto in conformità con le specifiche originali. L’auto è attualmente immatricolata e revisionata dal TÜV in Germania e viene fornita con la vecchia Carte Grise francese e gli attuali documenti di immatricolazione tedeschi. La vettura è dotata di tutte le chiavi, del rarissimo portachiavi, del manuale uso e manutenzione e del kit attrezzi, tutti originali.

Artcurial – Asta del 2-3 Febbraio 2024 – Parigi

Lotto 20 – Citroën 2CV Sahara 4×4 1962 – Stima 60000-100000 Euro Senza Riserva

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È raro che una Sahara da 2 CV arrivi fino a noi in condizioni così originali. Nonostante i parafanghi siano stati riverniciati, probabilmente nel 1985, molte parti della vettura sembrano non essere mai state toccate: i vani motore anteriore e posteriore e l’abitacolo sono in condizioni originali, così come i sedili (mancano quelli posteriori), i sedili cruscotto e le assi del pavimento. Qua e là compaiono tracce di ruggine superficiale, ma le condizioni generali sono estremamente sane.
Questa rara condizione si spiega con la storia della vettura, che dal 1965 ha avuto solo due proprietari, di cui il secondo l’ha posseduta dal 1975 ad oggi, come risulta dal libretto di circolazione risalente a quell’anno. Immatricolata nel dipartimento dell’Aude dal 1965, il suo contachilometri segna 63937 km e l’etichetta del cambio dell’olio dice che, il 14 marzo 1970, segnava 54887 km. Dieci anni dopo l’acquisto, l’attuale proprietario ha concesso alla vettura una rinfrescata, con l’intenzione di rimetterla su strada, come testimoniano le due fatture in archivio. Da allora non la guidò quasi più, lasciando la Sahara nel suo garage insieme alla sua Traction.
Questa vettura è completa di tutte le caratteristiche tipiche di questa particolare 2 CV: secondo motore posteriore, leva del cambio a pavimento, serbatoio carburante extra sotto il sedile del passeggero, pneumatici più larghi, parafanghi posteriori dentellati, prese d’aria nel montante posteriore, ruota sul cofano anteriore…
Furono prodotte meno di 700 esemplari della Sahara 2 CV e si stima che ne sopravvissero un centinaio.

Dorotheum – Asta online del 7 Febbraio 2024 – Vienna

Lotto 40V – Adler Typ 10 Autobahn 1937 – Prezzo di partenza 23000 Euro

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Il modello T10 di Adler era molto in anticipo sui tempi: il telaio era saldato alla carrozzeria, i freni erano idraulici, il sistema era a 12 volt e il coefficiente di resistenza aerodinamica era di 0,36. Come suggerisce il nome, è stata sviluppata appositamente per l’autostrada e dovrebbe raggiungere 120 km/h.
La carrozzeria è stata costruita da Ambi-Budd e la linea aerodinamica fu opera del capo progettista Karl Jenschke (1899-1969), che fu ingegnere senior presso Steyr Daimler Puch fino al 1935. Le somiglianze con la Steyr Baby sono evidenti, basta confrontare il tetto apribile in acciaio…

Questa Autobahn Adler Type 10 è stata per lungo tempo del proprietario della società Wiedenhoff, una grande compagnia di autobus tedesca. Negli anni ’40 Wiedenhoff aveva un’officina Adler e allora aveva acquistato anche una Adler Type 10.
Il veicolo è molto noto negli ambienti Adler e, secondo il rappresentante dell’Adler Club in Austria, è probabilmente la più antica Adler T10 conosciuta. I parafanghi posteriori aperti e la scritta inesistente sulla leva del cambio sul cruscotto la collocano come prima serie. Ciò che distingue quest’Adler è la sua condizione non restaurata. È pronta da guidare ma necessita sicuramente di una revisione tecnica e di un tagliando al motore.

Lotto 46V – Steyr Puch 700AP/3 Haflinger 1963 – Prezzo di partenza 9000 Euro

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Non c’è molto da dire sul Puch Haflinger, lo conoscono tutti ormai: è stato presentato nel 1959 e non c’era quasi nessun 4×4 in grado di batterlo in fuoristrada. È stato progettato da Erich Ledwinka, figlio del capo progettista Tatra. La versione municipale con cabina in poliestere fu offerta a partire dal 1960 circa; la cabina fissa e chiusa offriva un migliore comfort in caso di maltempo e un buon isolamento acustico.

Questo Haflinger comunale ha trascorso il suo tempo presso l’ufficio postale austriaco ed è stato restaurato fedelmente alcuni anni fa nel colore originale dell’ufficio postale – una variante interessante sono i due sedili ribaltabili nella zona di carico.

Essen Motor Show 2-10/12/2023: dove motori classici ed elaborati s’incontrano

Gli appassionati di auto d’epoca sappiano che all’interno dell’edizione 2023 dell’Essen Motor Show, in programma dal 2 al 10 Dicembre 2023, ci sarà sempre lo spazio riservato alle auto classiche e di prestigio, con vere prelibatezze automobilistiche.

  • 41a edizione del Salone Classic & Prestige
  • Giornate pubbliche dal 2 al 10 dicembre 2023
  • Anteprima e giornata stampa venerdì 1 dicembre 2023
  • Punto d’incontro per gli operatori del settore e per tutti gli amanti delle prelibatezze automobilistiche
  • Squisite auto d’epoca, youngtimer, auto super sportive e automobili di prestigio
  • Lo showroom di vendita di auto d’epoca più tradizionale in Germania
  • Miglio esotico del Giappone e accordatura classica
  • Sport motoristici in tutte le dimensioni
Essen Motorshow 2023
Essen Motorshow 2023

Il Salone Classic & Prestige, un successo assoluto nel settore, riapre i battenti sabato 2 dicembre 2023 (anteprima e press day: 1 dicembre 2023), per tutti gli amanti dell’esclusività, delle performance e delle auto storicamente uniche.

Avrà luogo per la 41a volta nell’ambito del Motor Show di Essen, che si è affermato come il più grande salone automobilistico annuale in Germania. Su 17.000 metri quadrati di spazio espositivo, nei padiglioni 1 e 2 si potrà ammirare Classic & Prestige Salon con diverse centinaia di reperti straordinari, la cui varietà sorprenderà anche gli intenditori più esperti.

Giunto alla sua 41a edizione, il Salone Classic & Prestige ha un’ottima reputazione come
il salone espositivo e di vendita di auto d’epoca più affermato. Ci sono anche numerose youngtimer, supersportive e automobili di prestigio.

Essen Motorshow 2023
Essen Motorshow 2023

Soprattutto i fan più giovani saranno particolarmente affascinati dal Japan Mile, il focus di interesse che include una Toyota GT86 Aero del 2015. L’iconica conversione stradale beneficia di un motore boxer a quattro cilindri da 200 CV, un sistema di scarico con terminali in titanio e parti della carrozzeria in carbonio.

Accanto, un’affascinante Toyota Supra Mk4 del 1993, straordinariamente immacolata
in condizioni da collezionista. Questa auto sportiva giapponese è stata continuamente ottimizzata fino al 2002. Oggi vanta un biturbo da 280 CV completamente rivisto, ruote Motorsport Rays e un sistema di scarico incredibile.

Due importanti auto d’epoca poi. Una Lagonda M45 T7 aperta Tourer del 1935 e un’Alfa Romeo 6C 2500 Super Sport Cabriolet, costruite nel 1949 da Pininfarina, garantiscono uno splendore eccezionale dell’era gloriosa della costruzione automobilistica più esclusiva.

Entrambe gareggeranno come ambasciatrici per il Classic Gala Schwetzingen, un
Concorso d’Eleganza internazionale che si svolge ogni fine anno.

Anche l’osservatorio del mercato classic-analytics conferma che c’è ancora grande entusiasmo nel settore delle auto d’epoca con il suo ultimo rapporto: fino a novembre 2023, il valore delle dieci auto d’epoca più costose che sono passate di mano hanno raggiunto la cifra impressionante di 177 milioni di dollari (equivalenti a circa 162 milioni di euro).

Alla 41esima edizione del Classic & Prestige Salon, espositori e visitatori attendono ancora una volta i risultati del Concorso Internazionale d’Élégance, uno dei momenti clou della manifestazione. Una giuria di rinomati classici esperti di automobili provenienti da diversi paesi selezioneranno l’automobile più elegante dalla vasta gamma di veicoli esposti dai concessionari per essere nominato “Best of Show”.

Oltre a questo trofeo mondiale, vengono assegnati premi in varie classi. Alla fiera esporranno anche numerose organizzazioni di appassionati del Salone classico e di prestigio: il primo Saab Club tedesco e. V., l’Abarth 124 Registro CSA, l’AMC Duisburg 1950 e. V., Kadett B e Olympia A Club Germania e. V. 1987 e l’Oldtimer Stammtisch Dortmund-
Unna attende i visitatori presso i propri stand con numerose mostre interessanti.

Anche il Motorsport sarà presentato in tutta la sua diversità al Classic & Salone di prestigio. Un rappresentante eccezionale è la leggendaria Jägermeister Collection, che sarà presente nell’ambito di questa mostra nel padiglione 1 speciale S.I.H.A. esposizione. RUB Motorsport, il team dedicato della Ruhr-Universität Bochum, presenterà un istruttivo approfondimento per la Formula Student internazionale.

I musei, invece, ricordano “Cent’anni di 24 Ore di Le Mans” celebrando questo importante anniversario nel padiglione 1. Con una Lotus Evora del 2011, attirano l’attenzione sulla loro speciale attuale mostra, che durerà fino al prossimo anno.

Sotto il motto “Fascination Tuning: VW vs. Opel – The Carsting”, i leggendari rivali si sfideranno l’uno contro l’altro in maniera sportiva al Classic & Prestige Salon.

L’organizzatore S.I.H.A. ha sostenuto varie campagne di beneficenza
da molti anni e lo sta facendo anche quest’anno per profonda convinzione.

La Fondazione KinderHerz e Lebenshilfe Gießen presenteranno la loro
campagna di donazione di auto d’epoca insuperabilmente popolare, giunta alla sua
29a edizione. Con una donazione di soli cinque euro si ha la possibilità di vincere
una delle dodici attraenti auto d’epoca
.

I primi due premi saranno in mostra ai visitatori del Classic & Prestige Salon nel padiglione 2: una Austin-Healey 3000 Mk III (1967) e una Ford Mustang Hardtop Coupé (1966).

L’ampia e variegata gamma di prodotti offerti al Classic & Prestige Salon ispira i fan ogni anno e rende Essen un luogo d’incontro privilegiato. Che si tratti di giovani principianti, collezionisti esperti o appassionati entusiasti, la visita garantisce senz’altro ore affascinanti, molti sorprendenti approfondimenti sulle tendenze attuali e innumerevoli opportunità di scambio di idee con professionisti.

Ultimo ma non meno importante, anche il Classic & Prestige Salon offre l’occasione ideale per avere un primo assaggio della prossima fiera mondiale automobili d’epoca: la 35a TECHNO-CLASSICA Essen. Dal 3 aprile al 7 del 2024 sarà la meta di tutti gli appassionati di auto su oltre 120.000 metri quadrati.

Solo per pochi (meno di 250) collezionisti: Volvo C303 Tank Killer da 13000 km in vendita

Unico esemplare Immatricolato italiano con Certifica di Rilevanza Storica! Tra le sue più evidenti caratteristiche:

  • Esemplare conservato (prima vernice) in mimetica svedese con soft-top originale
  • Totalmente originale anche negli interni e nel sottoscocca
  • Appena 13.000 km percorsi da nuovo
  • Uno dei soli 250 esemplari costruiti
  • Matching number
  • Dotato del più desiderato originale motore B30 3.0 benzina 6 cilindri
  • Unico esemplare regolarmente immatricolato italiano e omologato autovettura 4 posti
  • Pronto ad affrontare qualsiasi percorrenza
  • Completo di libretti e tool kit
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Volvo C03 TGB, di che si tratta?

Il Volvo C303 TGB1111 (Terrangbil, ovvero Terrain Vehicle) nasce come veicolo 4×4 militare principalmente per l’esercito svedese. Risalente alla metà degli anni ’70, era equipaggiato in servizio di cannone senza rinculo da 90 mm Pvpj 1110 per annientare i carrarmati (Tank Killer), durante la Guerra Fredda.

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Prodotto in circa 250 pezzi, è equipaggiato con il poderoso 6 cilindri a benzina B30 da 3 litri, derivato dalle più potenti auto civili Volvo di quegli anni. Le prestazioni sono estreme per l’epoca, così come l’affidabilità, grazie non solo alla potenza del motore (120 CV), ma anche alla presenza di assali a portale (altezza minima da terra come Mercedes Unimog) e al bloccaggio dei differenziali anteriore e posteriore a depressione d’aria.

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Impiegato anche per uso agonistico, nella Parigi-Dakar del 1983 una Volvo C303 ha vinto nella sua classe di veicoli.

Le dimensioni particolarmente compatte (4.350 mm di lunghezza), rendono il C303 particolarmente agile nel fuoristrada più estremo. Il tutto è coadiuvato non solo dai sopracitati bloccaggi dei differenziali e ponti a portale, ma anche dall’efficace cambio con riduttore dagli innesti corti e precisi.

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La fuoristrada C303 TGB1111 offre spazio per 4 passeggeri ed è dotata di soft-top facilmente rimovibile. Come da tradizione Volvo, oltre all’avanzato stato della tecnologia, che prevede tra gli altri anche i freni a tenuta stagna, pure la sicurezza è tenuta in grande considerazione grazie alla presenza delle cinture di sicurezza e soprattutto del robusto roll-bar ripiegabile davanti e sui lati del veicolo, praticamente a scomparsa.

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Oggi gli appassionati lo acquistano non tanto per la sua storicità, come si farebbe per una Jeep MB, ma soprattutto per le sue impareggiabili prestazioni in 4×4.

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Un esemplare ben conservato e con pochi veri km vale molto perché con esso si può affrontare in totale serenità qualsiasi tipo di ostacolo, solo avvicinabile con qualsiasi tipo di fuoristrada anche preparato con diverse decine di migliaia di euro.

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Unico esemplare regolarmente immatricolato con Certificato di Rilevanza Storica, quello qui proposto è omologato per 4 passeggeri e ha tanta capacità di carico per affrontare qualsiasi estrema esperienza di viaggio.

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Totalmente originale fuori, dentro e sotto, grazie ai 13.000 km originali percorsi, si guida come una macchina nuova e per questo è molto facile prenderci la dovuta confidenza.

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Lo sterzo è leggero grazie alla sua demoltiplicazione, il motore B30 a 6 cilindri è esuberante e pieno di coppia, il cambio con riduttore semplicemente perfetto.

Incredibilmente robusti e allo stesso tempo leggeri ed efficaci sono gli assali a portale, molto ricercati e pagati “oro” per le elaborazioni più estreme che li rendono di fatto molto più appetibili di quelli Unimog.

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Diversamente da quello che si può immaginare, alla guida è dolcissima e non trasmette alcuna vibrazione, grazie soprattutto al valido 6 cilindri in linea Volvo B30. Vera e propria pietra miliare nel mondo fuoristrada per soli competenti, vanta una solida comunità di appassionati, pronti a tutto per possederne uno in condizioni di assoluta originalità e con pochi km come l’esemplare proposto.

Info e ulteriori dettagli:

+393282134348 gspolverini@gmail.com

Auto e Moto d’epoca 26-29/10/2023: l’Europa si reincontra qui

Boom di espositori europei, grandi Case e Club storici, le più importanti collezioni Heritage e gli ultimi modelli ancora non visti in strada o in pista. In una superficie espositiva doppia rispetto all’anno precedente, l’appuntamento internazionale del Classic italiano si trasferisce nella nuova sede di Bologna, cuore della Motor Valley, e sviluppa tutte le potenzialità della passione motori a partire dal primo ‘Salone nel Salone’ interamente dedicato alle Moto Storiche.

SPOSTAMENTO A BOLOGNAFIERE
La 40° edizione di Auto e Moto d’Epoca segnerà un nuovo capitolo nella storia del Salone Classic, poiché sarà la prima a tenersi nel quartiere fieristico di Bologna. Questo trasferimento guarda verso l’Europa: sia le strutture che i collegamenti di cui gode il quartiere fieristico bolognese, infatti, permetteranno di creare un canale privilegiato tra gli appassionati ed espositori europei ed il mercato italiano. Ogni anno, Auto e Moto d’Epoca, attrae visitatori da più di 45 Paesi del mondo, divenendo un appuntamento riconosciuto nel calendario internazionale e il più importate mercato di veicoli storici in Europa.

RADDOPPIATO LO SPAZIO ESPOSITIVO
L’edizione 2023 rappresenta un punto di svolta che permetterà al Classic italiano di realizzare il suo intero potenziale. Nella nuova cornice di BolognaFiere, infatti, il Salone raddoppia gli spazi espositivi disponibili, con un totale di 235mila metri quadrati distribuiti in 11 padiglioni e 4 porte di accesso, oltre a più di 14.500 posti auto coperti per visitatori ed espositori. Un’importante novità di quest’anno è l’introduzione di un intero padiglione, il 21, dedicato esclusivamente alle motociclette d’epoca, un vero e proprio “Salone dentro il Salone“.

IL PRIMO SALONE MOTO
Il nuovo padiglione dedicato alle moto storiche è, infatti, una delle grandi novità di questa edizione, con 15.000 mq di spazio espositivo. L’obiettivo del Salone Moto sarà quello di mostrare agli appassionati di motociclette un patrimonio culturale che non hanno mai visto prima riunito assieme.
Tra le presenze, una moto del mondo delle corse firmata HONDA esposta in anteprima mondiale con la partecipazione del pluripremiato Lucio Cecchinello Racing Team e la storica 750 HONDA K0; un focus speciale sulla storia BMW Motorrad per i 100 anni del brand; e diversi esemplari dell’importante Collezione Battilani di Imola, una tra le più rinomate in Italia per la qualità e la quantità delle sue moto (300) e, in particolare, per gli esemplari italiani dalle origini agli anni 40.

BOOM DI ESPOSITORI EUROPEI
Le prenotazioni di espositori e dealer, soprattutto dall’Europa, hanno superato le aspettative, portando alla necessità di inaugurare due padiglioni aggiuntivi oltre a quelli già previsti. L’eccezionale risposta degli specialisti è stata favorita dalla partecipazione e promozione di Auto e Moto d’Epoca presso i grandi saloni del Classic europeo e da un’intensa attività di comunicazione internazionale.

PEZZI DA COLLEZIONE
Attese le celebrazioni per i 90 anni della Collezione del Mauto, Museo Nazionale dell’Automobile e la presenza di altre importanti istituzioni museali europee che annunceranno la loro partecipazione dopo l’estate.
Nutrita anche la presenza di Club e Registri storici, ognuno presente con le auto e le due ruote che hanno trasformato la storia dei motori in un patrimonio da custodire. Il Registro Internazionale Touring Superleggera, per esempio, esporrà una delle prime Ferrari stradali al mondo: la Berlinetta 195 LM Coupé Superleggera, vettura identica a quella con cui Il Conte Giannino Marzotto vinse la 1000 Miglia del 1950. Nello stand del Registro figurerà anche l’Alfa Romeo 6C 2500 S Cabriolet Turinga del 1942, una delle rare vetture della carrozzeria prodotta con il nome italianizzato in ossequio all’imposizione autarchica del periodo del Ventennio. Tante anche le new entry legate alla storia e alla passione della Motor Valley, come la Scuderia San Martino ed il Museo dell’Automobile di San Martino in Rio che presenteranno insieme un doppio stand, con due vetture ultracentenarie e una sorpresa legata alla celebre 24 Ore di Le Mans (che quest’anno compie 100 anni).

LE GRANDI CASE AUTOMOTIVE
Lo spazio dedicato alle Case automobilistiche è un’occasione per ammirare i nuovi modelli e scoprire le loro origini: filosofie di costruzione, storia sportiva e progresso tecnologico si mescolano unendo passato e futuro e trasmettendo i valori e la cultura della Casa nel tempo. Al filo rosso che unisce in continuità le auto storiche ai nuovi modelli immessi sul mercato è dedicata la partecipazione di importanti Marchi come: Alpine, BMW Motorrad, Bentley, Carrozzeria Touring Superleggera, FCA Heritage Gruppo Stellantis, Mclaren, Mercedes Benz Italia, Toyota Motor Italia e Volvo Cars Italia.

NEL CUORE DELLA MOTOR VALLEY
La Motor Valley è un pilastro nel passato e nel presente dei motori Made in Italy e Auto e Moto d’Epoca entra a far parte dell’Associazione no-profit Motor Valley Development che ha come scopo riunire allo stesso tavolo i grandi brand motoristici della regione Emilia-Romagna, i musei aziendali, le collezioni private, i circuiti, scuole di guida e organizzatori di eventi di stampo motoristico. Visitare il Salone sarà un’ottima occasione per scoprire questo territorio che è centrale nel passato, presente e futuro della passione motori Made in Italy.

MERCATO E MERCATO RICAMBI
Auto e Moto d’Epoca è il più grande mercato veicoli e ricambi d’epoca in Europa, in grado di
soddisfare la quasi totalità dei desideri di collezionisti e restauratori e capace di far trovare ad ognuno l’auto, la moto o il pezzo di ricambio storico che sta cercando. L’offerta di auto, moto, ricambi, automobilia e cimeli copre l’intero orizzonte dell’automobilismo e motociclismo storico. Il mercato auto spazia dai modelli unici dei carrozzieri artigianali anni 30 alle più promettenti Youngtimer. Il settore ricambi offre una panoramica completa di pezzi originali e ‘nuovi d’epoca’: dalla meccanica alle componenti elettriche, dai documenti alle autoradio del passato.

IL MALL
Un’area centrale, svincolo tra i diversi padiglioni, dedicata alle più importanti aziende specializzate nella cura, nel restauro e nelle tecnologie al servizio delle auto e moto d’epoca. Tra le offerte: ingranaggi, marmitte, pezzi in stampa 3D su disegno originali e tanti prodotti per la cura e il restauro.


DESIGN, VINTAGE, SARTORIA E MOTOR ART
Capi firmati vintage, accessori, orologi, interior design, motor art e creazioni artigianali rendono la visita ancora più stimolante. Auto e Moto d’Epoca è un Salone unico anche per la qualità e la varietà dei suoi espositori. Tra i padiglioni si potranno trovare designer professionisti e artisti di motor art, creazioni in stile petroliana, quadri dedicati alla storia dell’automobilismo, capi sartoriali d’epoca e d’artigianato di altissima qualità e pezzi di design unici ispirati al mondo del viaggio.

Classic Expo Salzburg 20-22/10/2023, bel salotto di auto d’epoca con asta Dorotheum

Tutti gli appassionati di veicoli d’epoca prendano nota del prossimo fine settimana, dal 20 al 22 ottobre: ​​la Fiera internazionale delle auto d’epoca si svolgerà per la 19esima volta nel centro espositivo di Salisburgo.

Nel corso degli anni Classic Expo si è affermata nel panorama con la sua offerta ampia e di alta qualità. Esperti del settore, addetti ai lavori, collezionisti, hobbisti: tutti coloro che si sono innamorati della vecchia idea apprezzano la fiera per la sua variegata storia automobilistica.

In sintesi ciò significa: circa 380 espositori, distribuiti in dieci padiglioni, che deliziano i loro visitatori con oggetti, servizi e pezzi di ricambio legati alle auto d’epoca. “La diciannovesima edizione dell’Expo Classica è qualcosa di speciale. Tutte le aree espositive sono state assegnate all’ultimo posto, offrendo ai visitatori una gamma di prodotti senza precedenti, dagli eleganti oggetti speciali al pezzo di ricambio desiderato. Con tre mostre speciali e un vasto programma collaterale, dalle conferenze specialistiche alle prove su strada, l’offerta è molto ricca. Un vero fine settimana di divertimento per tutti gli appassionati di auto d’epoca!”, afferma l’amministratore delegato DI (FH) Alexander Kribus, MBA, annunciando il prossimo fine settimana fieristico.

Dalle auto di lusso ai ritrovamenti in garage
La gamma di articoli in vendita al Classic Expo è impressionante. Che si tratti di un brillante veicolo di lusso, di un robusto veterano o di un’auto da corsa sportiva; dalle bellezze meticolosamente restaurate ai rari tesori da garage: si possono ammirare, contrattare e acquistare. Alcuni troveranno l’oggetto dei loro desideri nei padiglioni 10 e 9, dove sono rappresentati tutti i più noti concessionari di auto d’epoca, mentre altri tenteranno la fortuna con uno dei numerosi collezionisti privati ​​che quest’anno riempiono due padiglioni con quasi 200 veicoli.

Due anniversari e un pizzico di Bella Italia
Se quest’anno c’è un compleanno che non può essere ignorato nel panorama automobilistico, è quello dei “75 anni di Porsche” . Al famoso rappresentante anche la Classic Expo dedica una mostra speciale, dove potrete ammirare, tra le altre cose, una Porsche 356 costruita nel 1948 dalla produzione di Gmünd. “100 Years of MG” rende omaggio al lavoro di una vita di Cecil Kimber. L’MG Owners Club Austria espone un totale di 13 modelli dal 1930 al 2023. Inclusa una MGA TwinCam: con il caratteristico doppio albero a camme in testa (TwinCam). Con “Motociclette italiane” , l’IG-Formula Classic regala una porzione di fascino del sud e presenta macchine da corsa e motociclette da strada – dal classico al moderno sotto la bandiera verde-bianco-rossa.

Decisamente non noioso
Oltre alle auto d’epoca, all’ampio mercato dei pezzi di ricambio e agli stand attivi dei club, durante il fine settimana diversi punti salienti del programma attirano i visitatori. Il primo giorno della fiera (venerdì 20 ottobre) si svolgerà un interessante dibattito tra esperti sul tema “Tendenze e innovazioni nel settore delle auto da collezione” .

Sabato 21 ottobre l’esperto di fotografia storica Dott. Erik Diewald-Hagen, in “Photography: Older than your car” fornisce approfondimenti sul suo lavoro nell’allestimento di prodotti con una macchina fotografica a targa vecchia di 160 anni. L’Associazione austriaca dei veterani dei motori (ÖMVV) offre test drive per i visitatori della fiera dai 17 ai 25 anni nell’ambito del suo programma di sostegno ai giovani “StarterMotor” (anche domenica 22 ottobre). Sotto il titolo “ Innovazioni digitali e misure di prevenzione nell’assicurazione casco” si darà notizia di un innovativo sistema di monitoraggio e monitoraggio delle batterie (anche domenica 22 ottobre). Si svolgerà anche la cerimonia di premiazione della IGFC Cup 2023 . Alle ore 15 il Dorotheum vi invita all’asta “Veicoli d’epoca e automobilia” nel padiglione 1. Quest’anno nel catalogo dell’asta si trovano 78 veicoli e non manca quasi un nome che non faccia battere il polso agli amanti dei veicoli battere più velocemente: Maserati, Porsche, BMW, Mercedes, Jaguar, Ferrari e molti altri. I successi al botteghino di quest’anno sono una Maserati 3500 GTI del 1962 e una BMW 327 Coupé del 1940 con prezzi stimati fino a 280.000 euro.
Domenica 22 ottobre l’ÖAMTC Salisburgo fornirà, tra l’altro, informazioni su “Informazioni pratiche e utili sulle auto d’epoca e sui veicoli storici”. base giuridica per l’autoimportazione e la tipizzazione. Ci sono anche suggerimenti su domande quotidiane sulla manovrabilità di un’auto d’epoca; come la preparazione invernale professionale.

Il Classic Expo è un promettente fine settimana dedicato all’artigianato automobilistico, che ancora una volta delizierà i visitatori provenienti da tutta Europa.




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