Non c’è niente da fare, la maggior parte delle auto d’epoca giapponesi fanno letteralmente girare la testa e, sicuramente, ti svuotano il portafogli. Com’è il caso di questo incredibile ritrovamento che ha solo 28.000 km da nuova, pur essendo del 1968. Si tratta della superba Honda S800, una minuscola coupé giapponese da 10.000 giri/min. Il compatto 800 cc sfodera quasi 100 CV/l e la trazione è naturalmente posteriore. Pesa neanche 700 kg e guidarla è gioia allo stato puro.
Trovare un’Honda S800 in questo stato, è da acquistare sicuramente, perché è un oggetto più unico che raro. Non solo per il suo aspetto e la sua linea, ma anche per il divertimento che si prova a guidarla e per la sua rivalutazione nel tempo. La posizione di guida è praticamente distesa a terra, il volante a tre razze Nardi verticale e la piccola leva cambio dagli innesti ultra corti subito accanto. Il motore, praticamente derivato dalle moto, sale vertiginosamente di giri in un lampo superando la zona rossa dei 9000. Partenza ideale: gas a 6000 giri, lasciare la frizione e far fischiare ruote e propulsore (dal doppio scarico posteriore) a più non posso, poi via dentro con seconda, terza e quarta marcia. Sono 4 i carburatori che sparano dentro benzina e, anche se non sono ben regolati, l’auto spinge lo stesso come una furia fino a 180 km/h. La stessa Porsche in quegli anni si meravigliava di come Honda, produttrice fino ad allora di motorette, fosse riuscita a tirar fuori una sportiva così di razza e affidabile allo stesso tempo, a patto di cambiare l’olio motore ogni 3000 km, come recita il libretto.