Lunga 3,77 m e larga appena 1,58 m, la Daihatsu Rocky della seconda metà degli anni ’80 è una fuoristrada veramente valida, grazie principalmente alle sue dimensioni compatte e alla sua robusta meccanica.
Il motore dell’esemplare preso qui in considerazione è un indistruttibile 2 litri a benzina aspirato, dotato della giusta potenza, ovvero 88 CV, per affrontare in totale serenità sia le strade di tutt’i giorni, sia i percorsi in fuoristrada più estremi grazie alla coppia abbondante disponibile fin dai più bassi regimi.
Dotata di cambio manuale a 5 marce con riduttore e di ponti rigidi e balestre sia all’anteriore, sia al posteriore, la Daihatsu Rocky (o Daihatsu Rugger o Daihatsu Fourtrack a seconda del paese di vendita) sfodera gli artigli anche su terreni particolarmente sconnessi.
In particolare, l’esemplare qui mostrato è molto raro in queste condizioni: immatricolato per la prima volta a Milano nel 1988 (la targa è originale), questa Daihatsu Rocky F80 2.0 a benzina da 88 CV è una fuoristrada storica con all’attivo appena 44000 km originali.
Revisionata con esito “Regolare” il 14/3/2022, questa 4×4 è la prima e più robusta serie con sospensioni a ponte rigido e balestre su tutt’e quattro le ruote. Omologata come autovettura per 5 passeggeri, fortunatamente non è stato mai installato il nefasto impianto a GPL.
Grazie alle sue forme squadrate che hanno ispirato anche la linea della nuova Suzuki Jimny come si può constatare, tra l’altro, dal taglio della mascherina, si trova particolarmente a suo agio in ogni situazione.
Nessuna paura in caso di eventuali contatti con la vegetazione, poiché monta davanti il suo originale bull-bar anch’esso in stato di conservazione e mai riverniciato. Dotata di cambio manuale a 5 marce con ridotte e trazione 4×4 di tipo inseribile (normalmente viaggia a trazione posteriore), le manovre sono agevolate anche dalla presenza del servosterzo, dispositivo allora assai raro sulla maggior parte delle fuoristrada della stessa età.
Questa Daihatsu Rocky F80 DX in vendita è un’assoluta rarità proprio per i suoi 44000 km originali. Gli interni sono assolutamente perfetti e conservati (profumano ancora di nuovo), così come l’esterno della carrozzeria è in condizioni strepitose per essere una 4×4.
Dotata di doppie chiavi e dei suoi libretti, ha avuto due soli precedenti proprietari: una signora che la impiegava per fare la spesa in città e un signore che la utilizzava poche volte per recarsi nella sua casa di montagna in provincia di Como.
Pronta per affrontare qualsiasi percorrenza, tutta la manutenzione, compresa la distribuzione, è stata scrupolosamente eseguita. Avendo 35 anni dalla data di prima immatricolazione, gode naturalmente di passaggio di proprietà agevolato. Un’opportunità così ben conservata e con un chilometraggio reale così basso sarà ben difficile che si riproponga due volte. Per ulteriori info, contattare tramite la sezione dedicata. Una fuoristrada a questo livello di conservazione, vale da 12500 a 15000 euro.